Quanto è drammaticamente limitante questa affermazione. Sì ì, parlo di quella nei matrimoni dove la malattia campeggia. “In salute e in malattia” Lo voglio. Mai nessuno che ti prepari realmente al significato. Nessuno chiede nulla al malato? Credi che sia facile non sentirsi in colpa di tutto il bisogno?
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tempo fa
Tempo fa credevo di essere speciale, d’essere di quelli con i racconti spettacolari. Di follie adolescenziali, di viaggi sensazionali. Mi immaginavo svalicare montagne. invece, torno a casa, da un lavoro. La vita fatta di compromessi più con se stessi che con gli altri.
nuvoloso all’orizzonte
Non è facile per gli animi sensibili descrivere questi tempi. Guerra, caos, uomini potenti. I grafici sui contagi, lasciano spazio alle bombe fatte da bottiglie vuote. Come fa un’inguaribile ottimista a vederci il bene? Chiedo per un amico.
Continuità da scrittori
L’avevo detto, il problema non era solo la costanza, l’assiduità con cui si battono i tasti sulla tastiera. L’avevo detto anche a me stessa che forse era ora di smetterla, di buttarsi più forte nelle cose, che arrovellarsi non avrebbe più portato bene. L’ avevo detto che per me il corpo è oggettivamente una prigioneContinua a leggere “Continuità da scrittori”
Estete
Lo sapete da dove si capisce che è estate? Dal vicino che con la chitarra intona “no woman no cry”. Cicale in sottofondo, lampade accese. Odore di citronella. Benvenuti alla nuova rinascita
Plexiglas
La verità è che parti per scalare le montagne..e poi ti fermi al primo ristorante”.Dice quel grandissimo di Brunori sas.In effetti, è quello che è stato oggi“ragà pronti alle 9 e mezza massimo”Reale partenza ore 11.00Scorte de cibo e birra.Il diluvio universale.Barriere in plexiglas, che ancora non sai se se scrive realmente così oppure èContinua a leggere “Plexiglas”
pizza indigesta
Questa notte mi sono arrovellata su una risposta che avrei tanto voluto dare, ma, non per mancanza di coraggio, non ho detto. Non so se capita mai anche a voi, di pensare che l’altro abbia usato una specifica parola, apposta per danneggiarvi e pur accorgendovi non avete reagito. Non sono un guerriero delle ingiustizie perdute,Continua a leggere “pizza indigesta”
Ansia
Molti, di questi tempi, hanno in mente la sensazione. Il cuore che batte forte. Vuole uscire da petto. Superati. Con le gambe, corri, nel sonno, Dove stai andando?
Diario 3
Oggi, come uccelli in gabbia, saremo forse più liberi domani? A volte, confondiamo la libertà con il semplice dono di respirare. Crediamo di poter sorvolare le montagne, invece fatichiamo a raggiungerne la vetta.
Diario 1 e forse anche 2
I progetti come sempre nelle mia vita naufragano nel momento in cui decido di compierli. Sarà la pigrizia, sarà la vita in generale. Questi giorni di ritorno moderato alla normalità, contornato da giudizi e bollettini, a me sono scorsi come sabbia. Oggi ho visitato un castello, ho riso tanto. Ieri sono stata a cena fuori.Continua a leggere “Diario 1 e forse anche 2”